Dopo due anni dal Numero Zero, per la settimana antirazzista UNAR 2023 è tornata la fanzine promossa dall’associazione Il Razzismo è una brutta storia in rete con molte realtà: una piccola pubblicazione cartacea e digitale gratuita che raccoglie attraverso una call aperta riflessioni, racconti, poesie, fumetti e tanto altro dalla galassia antirazzista in Italia e oltre.
Antirəzinə Numero Uno è stata curata da Il Razzismo è una brutta storia con l’artista Wissal Houbabi e Oso Melero Edizioni, con il lavoro grafico e di illustrazione di Ismael ‘Astri’ Lo e la copertina dello street artist Koz Dos, ed è gratuita grazie al contributo del Bando UNAR per la settimana contro il razzismo 20-26 marzo 2023, all’interno del progetto Il Razzismo è una brutta storia. Cambiamola insieme in partenariato con l’Associazione QuestèRoma.
La fanzine Numero Uno è uno strumento di confronto, scambio e messa in rete di energie antirazziste da diverse aree d’Italia. In questa occasione si è creato un cerchio bellissimo: storia delle lotte antirazziste dall’89 e lavoro del coordinamento antirazzista italiano, razzismo strutturale e istituzionale oggi, rabbia e amore, poesia e diaspora, scuole, resistenza dei corpi attraverso l’arte.
L’ultima delle presentazioni per la settimana antirazzista UNAR 2023 è stata il 22 marzo in libreria Feltrinelli a Verona. L’incontro chiamato “Memoria, diaspora e futuro” è stato moderato da Andreína Colón Savino e Gustavo Garcia, di Oso Melero Edizioni, e hanno partecipato Mackda Ghebremariam Tesfau’ e Youssef Moukrim per il Coordinamento Antirazzista Italiano, l’antropologo venezuelano César Escalona e Michael Kolade per l’Associazione Afroveronesi
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